venerdì 6 agosto 2010

Gazzetta del Mezzogiorno del 03 Agosto 2010

CHIEUTI STABILITO IL CALENDARIO, COSI DICE IL PREFETTO
Autovelox in funzione soltanto dieci giorni

di ANTONIO GUIDONE

MARINA DI CHIEUTI. Dieci i giorni stabiliti nel mese di agosto per l’accensione dei due autovelox a Marina di Chieuti. Richiamando il decreto del 13 maggio scorso emanato dal Prefetto di Foggia, Antonio Nunziante, con il quale è stato stabilito che gli autovelox potranno essere accesi non tutti i giorni, né in tutte le ore della giornata, è arrivato anche per il mese di agosto il calendario che fissa orari e giornate nelle quali i due autovelox in territorio del comune di Chieuti, lungo la statale 16 in prossimità dell’incrocio con Marina di Chieuti, potranno essere in funzione.

È stato stabilito che in agosto i due impianti potranno funzionare dalle 8 alle 20 solo mercoledì 4, sabato 7, martedì 10, sabato 14, domenica 15, giovedì 19, domenica 22, mercoledì 25 e lunedì 30.

Da più parti, tuttavia, viene ribadito che la calendarizzazione dell’accensione degli autovelox non può e non deve essere certamente vista come un incentivo ad oltrepassare i limiti di velocità imposti e segnalati da appositi cartelli nel tratto di strada in questione nelle ore e nei giorni in cui gli impianti non sono in funzione.

«Il calendario mensile del funzionamento dei due autovelox - spiega Piero Rubino, consigliere comunale di Chieuti, che assieme agli altri rappresentanti dell’opposizione più volte ha criticato l’installazione e l’utilizzo dei due autovelox da parte del Comune - deve essere utilizzato solo per verificare l'eventuale inoltro da parte della Polizia Municipale, di verbali elevati nelle date in cui non era prevista la rilevazione delle infrazioni e non per "accelerare" nei giorni in cui gli autovelox sono spenti: siamo del tutto contrari all’utilizzo degli autovelox quale “fonte di guada gno” per le casse comunali, ma - aggiunge Rubino - siamo altrettanto fermamente convinti che il codice della strada debba essere rispettato pienamente, e con esso i limiti di velocità, prestando sempre la massima attenzione della guida».

1 commento:

Matteo Scarlato ha detto...

AUTOVELOX COME GLI AGGUATI ALLE DILIGENZE DEL FAR WEST!
Gli autovelox instrallati a Marina di Chieuti si configurano evidentemente come un "agguato" agli automobilisti per far entrare soldi nelle casse comunali in assenza di una qualunque idea di sviluppo per quel territorio da parte degli amministratori. Infatti: che senso ha avere un autovelox 50-100m prima di un semaforo. Dal punto di vista della sicurezza nessuno, dal punto di vista del fare cassa costituisce l'amo a cui l'automobilista abbocca quando ha appena visto scattare il verde (l'esca!) ed è inconsciamente invogliato ad accellerare dei 10Km fatidici per superare il limite di velocità (70Km!). Gli amministratori di Chieuti con i loro autovelox fanno l'esatto contrario di quello che andrebbe fatto da chi vuol puntare sul turismo per il proprio sviluppo: anzichè "accogliere", "respingono" (multando proditoriamente). Se il Comune di Chieuti volesse invece rendere seriamente un servizio ai cittadini automobilisti (alcuni dei quali turisti), dovrebbe realizzare una bella rotonda che permetterebbe di far raggiungere la loro Marina senza rimanere intasati al semaforo: provassero a fare ad esempio un salto alla non lontanissima San Salvo Marina, ad esempio, dove l'amministrazione ha realizzato sulla SS16 ben due rotonde, una all'inizio del suo territorio ed una alla fine.
Lo so Chieuti non è San Salvo: mancano svariate migliaia di turisti alla prima!