giovedì 22 settembre 2011

Ottime notizie per i nostri cari Amministratori!!!_a cura di Piero Rubino


Responsabilità forti nei Comuni.
Al via l'effetto combinato di decreto sulla «meritocrazia» e manovre estive.
(Le verifiche della Corte dei Conti possono causare ineleggibilità dei politici e penalità per i funzionari)
(articolo tratto da "Il Sole 24 Ore del 22/09/2011)
Rafforzamento delle sanzioni per chi sfora il Patto di stabilità, e più responsabilità per gli Amministratori ma anche per i funzionari che si allontanano dai sentieri della sana gestione o addirittura arrivano a provocare il dissesto dell'ente.
È il quadro che emerge dal "doppio passo" determinato dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto Legislativo 149/2011 su premi e sanzioni per Regioni ed enti locali e dalle manovre estive, che tra le tante misure rivolte a Comuni e Province contemplano anche il taglio fino a dieci indennità per gli amministratori e a tre mensilità per il responsabile del servizio finanziario quando l'ente rispetta gli obiettivi del Patto di stabilità solo grazie a meccanismi elusivi accertati dalla Corte dei Conti.
Proprio alla magistratura contabile viene assegnato un ruolo sempre più da regista nei tentativi di repressione delle esperienze di contabilità allegra, tanto più che le pronunce delle sezioni regionali di controllo superano il valore semplicemente di indirizzo per diventare determinanti nell'applicazione delle sanzioni.
Le conseguenze più pesanti, com'è naturale, intervengono nei casi di dissesto dell'ente, fenomeno rarissimo negli ultimi anni perché non "conveniente" dopo il tramonto dei ripiani statali (solo 36 su 448 l'hanno fatto dopo la riforma del Titolo V) che però la nuova normativa prova a rendere più stringente. 
Il meccanismo parte proprio da un esame della Corte dei conti, che può anche seguire le verifiche avviate dalla Ragioneria generale dello Stato quando si accendono determinate spie di allarme. 
I magistrati contabili indicano un termine entro il quale il consiglio dell'ente deve adottare le misure in grado di evitare il default. Trascorsa senza successo la scadenza fissata dalla Corte, entra in campo il Prefetto che, dopo 30 giorni, avvia inevitabilmente l'ente sulla strada del dissesto.
Alzare bandiera bianca può far detonare la moltiplicazione delle sanzioni nei confronti degli amministratori coinvolti: anche in questo caso, la parola più pesante tocca alla Corte dei conti (in questo caso le sezioni giurisdizionali). 
Quando i magistrati individuano negli amministratori una responsabilità per danni od omissioni che hanno portato al dissesto, nei confronti degli interessati si chiudono per dieci anni le porte verso un incarico da assessore, revisore o rappresentante dell'ente nei cda degli organismi partecipati.
Per sindaci e presidenti di Provincia nella stessa situazione, poi, scatta anche l'incandidabilità decennale in qualsiasi tipo di elezione, dalle comunali alle europee. 
La griglia rafforzata delle responsahilità abbraccia anche i revisori dei conti, sempre attraverso il passaggio presso la Corte.
Quando la magistratura contabile li riconosce responsabili di non aver vigilato a dovere, o di non aver trasmesso (o aver trasmesso in ritardo) le infonnazioni che avrebbero potuto far risuonare l'allarme, anche i guardiani dei conti vengono colpiti dall'espulsione decennale che impedisce loro di far parte di altri collegi di revisione.

venerdì 9 settembre 2011

Appello ai naviganti_a cura di Piero Rubino

(clicca qui per leggere l'articolo)

“Il prossimo impegno elettorale sarà forse l’ultima possibilità per risollevare la nostra comunità dalla lenta agonia sociale ed economica alla quale è stata condannata da 15 anni di cattiva amministrazione”.


Forse non c'è frase migliore che possa appunto spiegare "le ragioni di una scelta", la scelta di dar vita ad un movimento condiviso orientato solo ed esclusivamente alla rinascita della Comunità Chieutina, un movimento che vada al di là delle idee politiche di ognuno di noi, al di là di quei "paletti mentali" che nel tempo non hanno fatto altro che determinare il logoramento del tessuto sociale del nostro piccolo paese, un movimento che abbia un unico grande obiettivo: ricostruire una grande Chieuti!


"Da dove partire?" è stata la prima domanda che ci siamo posti!!
Sicuramente c'era l'esigenza di partire da un gruppo ben consolidato, un gruppo che avesse piena conoscenza dei problemi del nostro Comune, un gruppo che avesse già in mente "la ricetta" con la quale "curare le malattie" della nostra Comunità, quelle malattie provocate dai "virus" somministrati costantemente dalle Amministrazioni che si sono succedute in questi ultimi anni.
La risposta è venuta quasi da sè...tre persone, divise in due gruppi politici, che fanno "opposizione", con le stesse idee e con un obiettivo comune: il bene della propria gente!!



"Opposizione" è stato il nostro laboratorio!!
Le Elezioni si vincono e si perdono, l'importante è però lavorare sempre e comunque nella stessa direzione, senza perdere mai di vista l'obiettivo che si vuol raggiungere.
Ed è stato durante questi "quasi 5 anni" di opposizione che si è consolidata l'idea di un movimento condiviso, un movimento che partendo da Piero Rubino, Carmine di Tata e Piergiorgio Saracino, potesse lavorare in un'unica direzione, guardando solo ed esclusivamente allo sviluppo del nostro paese, condannando unanimamente quel "malgoverno" che ha causato e sta tuttora causando danni irreparabili al nostro piccolo Comune.


"Movimento condiviso" è da qui che vogliamo partire!!
Un movimento che abbia alla base persone nuove con idee nuove per una nuova gestione del nostro Comune.
Una gestione basata sul perseguimento di interessi comuni e non sulle vecchie logiche di clientelismo ed affarismo che hanno portato il nostro Comune sull'orlo del baratro finanziario e sociale.

Vogliamo ripartire dai giovani che rappresentano il futuro, senza trascurare gli anziani che rappresentano i custodi della saggezza.


"Abbiamo bisogno del tuo impegno" perchè solo attraverso il coinvolgimento di tutti sarà possibile raggiungere gli obiettivi prefissati.
E' per questo che siamo aperti e disponibili ad ascoltare idee, punti di vista e suggerimenti costruttivi da parte di chiunque abbia voglia di credere nel nostro movimento e sostenere i nostri ideali.
E' ora di agire....è ora di svegliarsi perchè


c'è un solo modo per vedere realizzati i propri sogni: SVEGLIARSI!!

venerdì 17 giugno 2011

Raccolta differenziata o Discarica abusiva? Questo è il dilemma!!_ a cura di Piero Rubino

"Area Sottoposta a sequestro preventivo ex Art.321 C.P.P ed a disposizione dell' A.G. di Lucera"

Questa è la scritta che appare da qualche giorno sul cartello affisso all'ingresso del vecchio Campo Sportivo di Chieuti che, per l'occasione si è rifatto il look, passando da "Tempio del Calcio Dilettantistico Chieutino" a "Discarica abusiva di Rifiuti Pericolosi"!!

Considerato che il nostro paesino di problemini ultimamente ce ne ha non pochi, chi dobbiamo ringraziare per la gentile concessione di una Discarica Abusiva a due passi dalle nostre case?
Io una mezza idea ce l'avrei, ma, considerata anche l'importanza della tematica affrontata, in questo articolo voglio lasciare da parte le "mie sensazioni" e le "mie ipotesi" concentrandomi esclusivamente sui fatti documentati, sui fatti accaduti e verbalizzati sugli atti ufficiali, raccontandovi esclusivamente le azioni portate a termine dalle forze dell'ordine, nello specifico il Comando della Guardia di Finanza di Torrefantine.

Il giorno 8 Giugno 2011, durante un normale pattugliamento nei pressi del vecchio Campo Sportivo di Chieuti, alcuni uomini del locale Comando GdF si imbattevano in un "signore" che, con un trattorino carico di rifiuti, si accingeva ad entrare nell'area suddetta, dopo aver aperto la sbarra d'ingresso con una semplicissima chiave in sua dotazione!!!
Arrivato sull'ex campo di gioco, il "signore" si accingeva a scaricare a terra i rifiuti!!

Allorchè i nostri agenti decidevano di intervenire, chiedendo al "signore" da chi avesse ricevuto l'ordine di compiere quel gesto.

Il "signore" basito, con un espressione come per dire "sto con il trattore del Comune di Chieuti, in un'area di proprietà del Comune di Chieuti, ho le chiavi della sbarra d'ingresso....chi volete che mi ci abbia mandato qui?", riusciva solo a proferire poche parole: "ho raccolto questi rifiuti e li ho scaricati qui come concordato con gli Amministratori!!".

Gli agenti della GdF, in quattro e quattr'otto si guardavano intorno e stimavano che al posto del vecchio Campo Sportivo, sul quale hanno giocato le più grandi glorie del calcio chieutino, si intravedevano solo cumuli di rifiuti sparsi ovunque, tra i quali si potevano scorgere pneumatici, cemento, olii di rifiuto, materiali ferrosi, ceramiche, mattoni, scarti di demolizioni, catrame, legno e, udite udite, materiali contenenti AMIANTO!!

Oibò, ma allora questa non è solo una semplice discarica abusiva....questa è una "discarica abusiva di rifiuti speciali pericolosi"!!

Come la legge prevede, gli agenti decidevano di chiedere spiegazione al Comune di Chieuti, ma, considerato che il Comune di Chieuti non ha ancora il dono della parola (contrariamente a quello che qualcuno vuol farci credere!!), chiedevano spiegazioni a chi il Comune di Chieuti dovrebbe rappresentarlo e cioè il nostro caro amato Sindaco.
- "Signor Sindaco, ma quella discarica abusiva?"
- "Discarica abusiva? Per baccolin baccolina!! Di quale discarica state parlando? Non ne so niente di quella situazione!!"

Non convinti della risposta, gli agenti chiamano il Responsabile dell'Ufficio Tecnico del Comune di Chieuti e le porgono qualche domanda....
- "Signora Responsabile dell'Ufficio Tecnico del Comune di Chieuti, ma quella discarica abusiva?"
- "Discarica abusiva? Per dindirindina dindirindinella...mannaggia alla puzzola puzzona!! Di quale discarica state parlando? Non avevo nessuna notizia di quella situazione di degrado del vecchio Campo Sportivo!!"

Ma scusate un pò, allora le chiavi del trattore e della sbarra a quel povero cristo chi gliele ha date?
Mica sarà stato "il Comune di Chieuti" che, siccome non dotato ancora del dono della parola, magari è stato attrezzato di braccia e mani bioniche con le quali riesce a dare le chiavi a chiunque??

Per non sbagliare, gli agenti della GdF, seguono alla lettera quello che la Legge Italiana prevede (perchè ogni tanto di persone che rispettano la legge se ne trovano in giro anche a Chieuti....contrariamente a quello che qualcuno vuol farci credere!!) e denunciano alla Procura della Repubblica il povero "signore" del trattore, il Sindaco del Comune di Chieuti ed il Responsabile dell'Ufficio Tecnico del Comune di Chieuti in quanto pare che avrebbero violato l'art.208 del D.Lgs. 152/2006, sanzionato dall'art.256, 3° comma, che prevede, <<per chi realizza o gestisce una discarica non autorizzata, la sanzione della pena dell'arresto da 6 mesi a 2 anni e dell'ammenda da 2.600,00€ a 26.000,00€ se la discarica è destinata allo smaltimento di rifiuti non pericolosi>>, ma, siccome a Chieuti non ci facciamo mancare niente e le discariche se le facciamo le facciamo come si deve, <<la pena arriva all'arresto da 1 a 3 anni e all'ammenda da 5.200,00€ fino a 52.000,00€ se la discarica è destinata, anche in parte, allo smaltimento di rifiuti pericolosi>>.

Adesso però permettetemi un paio di considerazioni e poi chiudo, visto che sarete già stanchi di leggere i miei articoli!!

Considerazione N.1: a patto che la Procura della Repubblica svolga regolarmente il proprio lavoro, le indagini vadano in fondo a questa storia perchè l'evolversi della situazione può lasciar pensare a chiunque che quella discarica non sia limitata alla sola superficie dell'ex Campo Sportivo ma vada anche ad insinuarsi nelle profondità nascoste del terreno di gioco...
a patto insomma che si arrivi ad una condanna, io sono disposto anche ad accettare 1,2, 3 anni di arresto per i responsabili di un'azione così meschina (ma anche 120 anni di reclusione!!), come prevede la Legge, ma non si dica che l'ammenda (che siano 5.200,00€ o 52.000,00€) debba pagarla il Comune di Chieuti, inteso stavolta come i Cittadini di Chieuti, perchè sarei disposto a tutto pur di far pagare di tasca propria i responsabili di cotanto scempio!!

Considerazione N.2: AMIANTO...AMIANTO all'aria aperta...AMIANTO lasciato esposto a tutti gli agenti atmosferici....AMIANTO lasciato in balia del vento che trasporta ovunque le sue particelle devastanti per la salute umana!!
Questa considerazione mi fa pensare a tutti i miei cari e tutti i Chieutini che purtroppo non sono più tra noi perchè un giorno, un tumore, provocato da "non si sa che cosa", ha deciso di andare a fargli visita...
Questa considerazione mi fa pensare che forse adesso quel "non si sa che cosa" sta diventando un "forse inizio a capire qualcosa"...
Questa considerazione mi fa pensare "ma quanto altro AMIANTO sarà stato "abusivamente abbandonato intorno alle nostre case da gente senza scrupoli?"...
Questa considerazione mi fa pensare " ma davvero a Chieuti esiste questa gentaglia?"

....e sono sempre più convinto che allo schifo non c'è mai fine!!!

venerdì 27 maggio 2011

Biancaneve ha la menopausa_a cura di Piero Rubino

Oggi vi voglio raccontare una storiella, la storiella del "Consiglio Comunale del Bosco Incantato".

Tanto ma tanto tempo fa (ma neanche tanto!!), in un piccolo bosco fu convocato il "Gran Consiglio Comunale", presieduto allora da Biancaneve e nove Nani (per quella occasione però se ne presentarono solo sette!!) chiamati a dover discutere, insieme ai tre Orchi Cattivi, di alcune problematiche riguardanti la gestione del bosco!

Tutto scorreva come sempre....

il nano "anziano", vice di Biancaneve, convinto come sempre di poter convincere tutti con le sue idiozie, convinto come sempre di avere a che fare con "Orchi" cattivi ed ignoranti, continuava a descrivere le sue gesta...i mille progetti....le mille riunioni...i mille obiettivi raggiunti per il bene del bosco e degli animali che lo vivono....
giura solennemente, sulla sua "altezza", che la frana che da anni attanaglia il lato ovest del bosco, ha ormai interrotto il suo inesorabile cammino e che le spaccature, che diventano giorno dopo giorno sempre più grandi, fanno parte dell'arredo urbano scelto da lui stesso....
ma la cosa più simpatica è che racconta tutto questo senza curarsi minimamente del fatto che ormai tutti gli abitanti del bosco sono al corrente del fatto che il "nano anziano" si muove solo se qualcosa entra nella sua tasca: il nano anziano ti dà una mano....ma solo se tu gliene dai due!!

è poi il turno del nano "fallito", quello che da circa 30 anni gestisce il bilancio del bosco senza saper fare neanche un'addizione!
lui racconta di grandi investimenti, investimenti fatti ed investimenti programmati per il futuro...
nuove strade nel bosco...nuovi marciapiedi...nuovi sottopassaggi....nuovi insediamenti produttivi che daranno lavoro a tutti gli abitanti del bosco: ottimista il "nano fallito", veramente ottimista!!!
Se solo ne avessi il potere, proverei a farlo campare altri 100 anni, solo per il gusto di guardarlo mentre attende con ansia le "sue" nuove strade, i "suoi" nuovi sottopassaggi, i "suoi" investimenti sul futuro...insieme a chi sta ancora aspettando quelli di cui parlava 30 anni fa!!

...tutto scorreva come sempre....tutto scorreva mentre la prima afa di Maggio contribuiva alla sonnolenza ormai "quadriennale" di qualche piccolo Nanetto, interrotta solo dalle frequenti votazioni a cui era chiamato a partecipare, risvegliato e quasi infastidito dalla voce stridula di Biancaneve che continuava a ripetere l'unica frase di senso compiuto che conosce: "allora....andiamo alla votazione....favorevoli?....contrari?....ok passiamo al prossimo punto!".

...ma all'improvviso un sussulto sconvolge il "Gran Consiglio": si ode una voce sovrapporsi a quella degli altri...una voce sconosciuta ai partecipanti che, dopo ben quattro anni di "Gran Consigli" senza mai udirla, si erano quasi convinti che quel Nano fosse muto...
invece era lui il Nano "Nano" (chiamato anche Mork, il nano venuto da Ork....su un'astronave a forma di uovo!!) che farfugliava una serie di spropositi su alcuni limiti di velocità imposti nel bosco e su alcuni autovelox che avevano fotografato tantissimi cerbiatti incazzatissimi!!
Nonostante gli spropositi proferiti, oggi siamo tutti più contenti perchè dopo 4 anni abbiamo le prove: quel Nano parla!!!

...il "Gran Consiglio" volgeva ormai al termine e non vi nego che l'angoscia si era impossessata un pò di tutti per un semplicissimo motivo: in 4 anni di "Gran Consigli", Biancaneve non ha mai mancato il suo tradizionale appuntamento con la "follia", ma stavolta sembrava quasi voler stupire tutti...
...ed invece no, la ghiotta occasione è arrivata puntuale anche stavolta!!

stavolta Biancaneve ha pensato di prendersela con un abitante del bosco che si è permesso (udite udite!!!) nientepocodimenochè, di assistere al "Gran Consiglio"!!
cosa peraltro permessa a tutti gli abitanti del bosco, ma a lui no....solo perchè l'ha deciso Biancaneve...la paladina della Democrazia!!

L'azione è scattata fulminea e repentina non appena il "malcapitato" ha messo piede nei pressi dell'assemblea: Biancaneve, con uno scatto felino, gli ha intimato di abbandonare il "Gran Consiglio", dopodichè, snobbata da tutti (nani compresi), ha ordinato al suo "Personal Bodyguard", il "Nano Tenente", di allontanare "l'ignaro" dall'assemblea!!

Ringalluzzita e sollevata dall'ennesimo scatto di follia, come se nulla fosse accaduto, Biancaneve è poi tornata a svolgere le sue funzioni di "Entreneuse del Gran Consiglio "....
un'ultima votazione....un ultimo giro di battute con i "Sette Nani" e poi via: un altro "Gran Consiglio" è terminato!!

Mentre il bosco si svuotava ed ognuno tornava alla propria vita, una domanda aleggiava nell'aria, trasportata dalla leggera brezza come un'eco tra le foglie degli alberi:

"MA BIANCANEVE E' PAZZA O E' ANDATA IN MENOPAUSA ???"

lunedì 7 marzo 2011

Pale Eoliche a Chieuti: le bugie hanno le gambe corte… molto corte!!! _a cura di Piero Rubino

Con la pubblicazione del REGOLAMENTO REGIONALE n. 24 del 30 dicembre 2010, la REGIONE PUGLIA ha di fatto messo fine ad una tra le più controverse operazioni messe in atto sul territorio del Comune di Chieuti dai nostri cari Amministratori: quella relativa agli ormai tristemente famosi PARCHI EOLICI!!

Come si può chiaramente leggere nella documentazione (clicca qui per scaricare la documentazione!), tratta dal Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n.195 del 31 Dicembre 2010, con il suddetto Regolamento sono state individuate, per ogni Comune della Regione Puglia, le aree sulle quali NON È POSSIBILE INSTALLARE ALCUN TIPO DI IMPIANTO EOLICO!

Tra le aree individuate dalla Regione Puglia ricade interamente la zona che era stata “promessa” alla ditta NUOVA ENERGIA TER per l’installazione di 34 pale eoliche, in cambio dei 300.000,00 € versati al Comune di Chieuti in data 01 Luglio 2010 (e dei 220.000,00 € versati da altre Società nel 2008) che sono serviti a “risanare” il Bilancio dagli sperperi dei nostri Amministratori ed a scongiurare il fallimento del nostro Comune!!!

Adesso però il problema è un altro e leggermente più grosso: come faranno i nostri Amministratori a restituire i 300.000,00€ alla Società NUOVA ENERGIA TER ed i 220.000,00 € alle altre Società con le quali hanno stipulato le medesime convenzioni, considerato che alla luce del nuovo Regolamento Regionale, queste Società non potranno più usare ed abusare del nostro Territorio??

E come farà il nostro Assessore “Pinocchio” a giustificare tutte le bugie raccontate in questi anni agli agricoltori chieutini?

Come farà a spiegare che l’illusione del “guadagno facile” derivante dalle pale eoliche era solo una delle sue tante “balle elettorali”, un modo come un altro per lucrare qualche voto in più?

Molto probabilmente racconterà la solita storiella rubata a Berlusconi:
“non si installano più le pale eoliche a Chieuti? La colpa è dell’opposizione “comunista” che è contro lo sviluppo dell’energia rinnovabile!!”

Stai attento Assessore Pinocchio, le bugie hanno le gambe corte….molto corte…e tu non hai più tanto margine!!

A Chieuti, l’opposizione non è mai stata contraria all’installazione di PARCHI EOLICI….o meglio....non è mai stata contraria all’installazione di PARCHI EOLICI PROGETTATI SEGUENDO TUTTE LE NORMATIVE VIGENTI:
evidentemente qualcuno ignora che esistono Leggi e che le Leggi vanno rispettate….sempre!!!