La Cronaca di Chieuti_a cura di Piero Rubino

Cosa c'è di nuovo a Chieuti?

In un piovoso e freddo venerdì sera, si ritorna da Macerata al tanto amato paesello...
I gesti sono gli stessi di sempre: passo a prendere Simona, scarico le valige dalla macchina, faccio cena ed esco ad incontrare gli amici al pub di Camillo...quattro chiacchiere tra una birra e una coca-cola...
gli auguri ad Angelo che ha superato l'esame da Avvocato (finalmente un altro che potrà difendermi in tribunale!!!)...
Pierbruno che prende per il culo me e Giancarlo perchè la Polizia Municipale ha la macchina uguale alla nostra...
Giancarlo che decide di metterla in vendita...(chi fosse interessato... 26.000 €!!!)
io che invece sono stracontento perchè così almeno, i nostri "mitici" si ricorderanno di me ogni volta che vedranno la macchina dei Vigili (ed ogni volta ricorderanno che c'è qualcuno che gli sta con il fiato sul collo!!).

Tutto insomma procede come in un normale venerdì sera a Chieuti, fino a quando leggo un manifestino che parla di una Scuola di Ballo che dovrebbe aprire i battenti a Chieuti nei prossimi giorni: la cosa strana non è l'apertura di una scuola di ballo (tante se ne sono aperte in passato ed altrettante hanno fallito dopo 2 mesi!!), il fatto che mi sconvolge è che a questa scuola di ballo è stato concesso l'utilizzo dei locali della Scuola Elementare.

Il mio pensiero è andato subito ad un'altra "perla" dei nostri tanto amati Amministratori: l'inaugurazione della sede ristrutturata della ex Scuola Media.

Sì perchè, dovete sapere che, in barba alle più semplici e diffuse normative di sicurezza e di igiene, il fabbricato della ex Scuola Media è stato ristrutturata prendendo come esempio gli alveari delle api: un ammasso di stanzette piccole e scarsamente illuminate, nelle quali sono stati ammassati gli alunni di materne, elementari e medie...
in qualche classe non si riescono a distribure in fila i banchi e le sedie....
qualche classe è stata concepita a forma di "T" con apposito "vano" in cui mettere in castigo i bambini più vivaci...

Grazie alle scelte "strategiche" dei nostri "Amministratori dall'immenso cervello", i ragazzi di Chieuti di età compresa tra i 3 ed i 14 anni, saranno costretti a vivere per una media di 5 ore al giorno per 6 giorni alla settimana, per 9 mesi l'anno, in una situazione di disagio che, oltre a compromettere inevitabilmente il rendimento scolastico, determina una situazione di costante pericolo .

E "loro" cosa fanno?
Aprono una Scuola di Ballo!!!
E lo fanno dove prima c'era una Scuola Elementare ampia, spaziosa e gloriosa!!!

Ormai le "loro strategie" le conosciamo tutti:
I BAMBINI STANNO MALE? Che problema c'è??
Accontentiamo i genitori con il solito biscottino: una piccola parte di loro, quelli a cui è rimasto ancora un briciolo di dignità, continuerà a lamentarsi e preoccuoparsi per la salute dei bambini...
mentre la maggior parte, che ormai ha la lingua a forma di "culo" per quanto ha leccato e continua a leccare, supererà ogni problema dei propri figli andando a BALLARE!!
E così, per l'estate 2009, avremo circa 150 ragazzi che sapranno a stento leggere e scrivere, ma in compenso avremo tanti genitori che sapranno ballare Trapanarella !!!

Mi auguro solo che sia il Dirigente Scolastico, che tra l'altro è il responsabile unico della sicurezza, sia gli organi scolastici competenti, si impegnino a fare luce su questo ulteriore "buco nero" dell'Amministrazione Comunale di Chieuti.

Ma la preoccupazione mia più grande è che allo schifo non c'è mai fine!!!

Consiglio Comunale 30/09/2008_a cura di Piero Rubino

E' stato convocata l'edizione settembrina del "Festival dei Saltimbanchi" (Consiglio Comunale), che si terrà presso la Sede Municipale, il giorno 30.09.2008 alle ore 12.00, in prima convocazione, ed in seconda, qualora la prima dovesse andare deserta per mancanza del numero legale, per il giorno 01.10.2008 alle ore 12.00 per discutere il seguente ordine del giorno:

1. Ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e del permanere degli equilibri generali di bilancio;
2. Variazione di Bilancio;
3. Costituzione Consorzio A.T.O. FG/1. Approvazione Schema di Statuto e Schema di Convenzione;
4. Comunicazione al Consiglio Comunale pronuncia ex art. 1 comma 168 Legge n.266/2005 – Corte dei Conti Bari.

Lo so bene che alle 12.00 le persone normali sono impegnate a pranzare con la propria famiglia, ma, visto che purtroppo qui di persone normali ce ne sono ben poche e che molto probabilmente le loro famiglie sono ben contente di non pranzare con "loro", dobbiamo fare tutti un piccolo sforzo ed accontentarli...con la speranza che fra un pò di tempo ricompensino il nostro piccolo sforzo "levandosi dalle palle"!!
...che poi tutto sommato ai consigli comunali del Comune di Chieuti ci si diverte sempre un bel pò!!!

"ACCORRETE NUMEROSI
LO SPETTACOLO E' GRATIS!!"

Comuni: padroni a casa nostra! _dal sito di Beppe Grillo

Riporto un articolo apparso il 6 settembre sul blog di Beppe Grillo che tratta una problematica ormai comune a tutte le Amministrazioni Comunali d'Italia: le riprese video dei Consigli Comunali!!
Le riprese del Consiglio Comunale di Chieuti si stanno diffondendo a macchia d'olio...
i commenti ai filmati su youtube si moltiplicano...
con poche riprese siamo riusciti a far ridere mezzo mondo!!!
Tenete d'occhio il sito di Beppe Grillo perchè tra un pò vedremo facce che conosciamo benissimo... purtroppo!!

TUTTI UGUALI I NOSTRI CARI AMMINISTRATORI...TUTTI CON LA PAURA DI ESSERE SMASCHERATI!!

Leggete un pò...da http://www.beppegrillo.it/

Gli incontri dei consigli comunali sono pubblici. Possono essere filmati e resi disponibili ai cittadini non presenti. Si entra in sala, si dichiara che si vuole riprendere la seduta e si filma. Nei consigli comunali si decide il nostro futuro dall’acqua alla sanità, dalla scuola all'ambiente. I consiglieri comunali sono nostri dipendenti e come tali devono rendere conto pubblicamente delle loro azioni.
Quello che scrivo non è rivoluzionario. Se lo leggesse uno spagnolo o un americano alzerebbe il sopracciglio, penserebbe che sono cose scontate. A Los Angeles i “City Council meetings”, un equivalente dei nostri consigli comunali, sono trasmessi in diretta via cavo dalla televisione Canale 35 e su Internet. L’informazione è un servizio pubblico. Il dibattito comunale è pubblico. Le decisioni prese sono pubbliche. I sindaci e gli assessori che vietano le riprese in aula hanno un concetto privatistico della politica. Non si rendono conto che il loro stipendio è pagato da coloro che vogliono filmarli e, quindi, controllarli. I Comuni dovrebbero filmare direttamente gli incontri consiliari e renderli visibili in diretta e on line. E accettare i commenti dei cittadini in Rete.
Sindaci e assessori, cosa avete da nascondere? Gli euro che vi permettono di sbarcare il lunario o, più spesso, di vivere alla grande ve li danno i cittadini. Quando entrano in Consiglio con la telecamera dovreste accoglierli con un tappeto rosso. Sono i padroni che vengono a farvi visita. I vostri veri riferimenti. Se voi li fate cacciare dalla Polizia o dai Carabinieri (ma a che titolo potete farlo?), loro devono ritirarvi il mandato.
Invito tutti i MeetUp a filmare gli incontri dei consigli comunali e a metterli in rete su YouTube con il tag: “Fiato sul collo”. Il blog li farà vedere tutti, uno ad uno.
Per le amministrative del 2009 dobbiamo sapere quali assessori e sindaci sono dalla parte dei cittadini e della libera informazione. E quali sono invece i servi ben pagati dei partiti. Chi vieta le riprese non deve più essere votato. Loro non molleranno mai, noi neppure.